Corso di formazione

Operatore pedagogico teatrale metodo Teatro degli affetti

Per info sms: 347 5584848
nava.giulio@gmail.com

VAI ALLA PRESENTAZIONE

Metodo RFA

Stampa PDF

quadro metodorfa
Ricercare mentre si agisce, formare mentre si ricerca, sperimentare mentre si forma.

E' la triplice successione a rete non lineare che permette al metodo TdA di sviluppare le proprie idee, di ricercare attorno agli intenti, di promuovere lo sviluppo di capacità e individualità.

Il metodo della Ricerca-Formazione-Azione trova un luogo applicativo eccellente alla fine degli anni '80, presso la Scuola di Specializzazione Post-Universitaria in Comunicazioni Sociali dell'Università Cattolica di Milano.

Lo sviluppo ulteriore si basa invece su esperienze condotte in ambito scolastico ed educativo con l'intento di formare operatori e insegnanti in grado gestire rigorose attività e interventi di tipo teatrale, a partire dalle stimolazioni e dalle analisi offerte dall'impianto concettuale di Teatro degli Affetti.

Il metodo  RFA propone una sua applicabilità estensiva in campo sociale, consapevoli che solo la diffusione del sapere e della tecnica possa permettere la trasformabilità del reale e la trasfigurazione dei meccanismi del potere.

I presupposti del metodo di RFA :

Etica del processo

- il bambino, ragazzo, preadolescente, adolescente, giovane, adulto con cui si lavora o per il quale si presta la propria attività è da considerare sempre come soggetto creativo e non oggetto tecnologico;

- l'apprendimento è legato agli stimoli del conduttore verso la scoperta e la ricerca, non solo dalla teorica trasmissione di conoscenze;

- La formazione è un processo personale derivato dallo sforzo corporeo/mentale del soggetto e dal sostegno emotivo/affettivo di un gruppo e di una conduzione;

- Il percorso formativo è dato dall' instaurarsi di una dimensione affettivo-emotiva sulla quale poggia il processo evolutivo del soggetto;

- La produzione e la prestazione, pur essendo elementi necessari, devono risultare secondari rispetto alla processualità individuale, di gruppo e alla relazione interpersonale;

- la valutazione del soggetto è sempre processuale, individuale, mai normativa o comparativa.

Proprietà degli strumenti

- Il metodo RFA sostiene un sistema formativo che tende sempre a trasferire le competenze dall'esperto all'utente, sino a che quest'ultimo, per le proprie necessità, si sente di raggiungere una propria competenza, tale da sollecitare la distanza dall'esperto medesimo.

- Nella scuola e nel mondo educativo si sostiene la necessità che la conduzione dei laboratori teatrali ed espressivi sia affidata agli stessi insegnanti ed educatori debitamente preparati, così da offrire al docente la possibilità di integrare, nell'ambito delle proprie funzioni, il prendersi cura degli aspetti affettivo-emotivi ed esistenziali e permettere al mondo della scuola e dell'educazione di introiettare l'arte del teatro.

- Il processo attivato con il metodo RFA promuove una formazione che prevede di trasformare l'insegnante e l'educatore in risorsa attiva per la formazione di altri insegnanti ed educatori.

Ricerca del soggetto

- Il metodo RFA assume al suo interno il principio dell'autonomia dallo specialista e la necessità dello sviluppo di una ricerca soggettiva della persona in formazione, centrata sul desiderio progettuale personale, vera risorsa al procedere non autoreferenziale di un metodo di ricerca.